lunedì 31 marzo 2008

Dal nostro inviato a Rivoli, Dario S. - Mi trovi tra i rovi

Sabato nel primo pomeriggio, con un celere trasporto, un manipolo dei nostri selezionatissimi atleti si è trasportato in quel di Villarbasse (TO) per partecipare alla prima prova di Coppa Italia in notturna.
Per questa gara gli atleti più navigati si sono armati di portentose lampade frontali, così potenti da rimanere essi stessi abbagliati dal riflesso causato dalla cartina di orientamento (probabilmente stampata su un supporto in fase di sperimentazione dall’ANAS) . I più giovani avventurieri, sempre alla ricerca di nuove esperienze, hanno scoperto durante il viaggio di essere iscritti nella competitiva categoria M20 e di avere come unica fonte di luce (per tutti e tre) una lampada del tipo “a carburo”.
Giunti al ritrovo e superato lo scoglio della segreteria abbiamo indossati i panni degli atleti EREBUS e attraversato il paese in direzione della partenza, accolti dalle grida di giùbilo della popolazione :”ma cosa succede?”, “C’è un ballo in maschera?”, “Mamma mi fanno paura”, “Nei boschi di notte? Guardate che non veniamo a cercarvi!” .
Già in prepartenza è stata chiesta agli atleti una prova di riflessi, in quanto l’uomo CLEAR e la ragazza CHECK che si spostavano da un posto all’altro non erano facili da intercettare. Ma appena schierati sulle mattonelle di partenza la concentrazione era già alle stelle e l’aria attorno sfrigolava come accade sotto i cavi dell’alta tensione (credo ci sia stata anche qualche scarica nell’aria).
Pronti e via ! Nella categoria MA il nostro portacolori Tom Herremans si è subito portato al comando ed ha condotto una gara scevra da ogni errore e incontestabilmente vittoriosa ; direttamente dal SUN-O al SON-1 .
Nella stessa categoria lo zoppicante Dario ha scelto di concentrare gli errori in un solo punto (lanterna n° 42 , che ha messo in difficoltà molti atleti , penso addirittura i posatori) e ha comunque concluso con un 7° posto. Grande gara di Mariano Bigarella che è in testa a Andrea Suppi (vabbè, allora diciamola tutta : gli ha prestato la pila. Però tecnicamente parlando è in testa a Andrea.)
Nella categoria Master un brillante Simone Gambini ha agguantato il terzo posto ad un soffio dal secondo (dice di averlo scambiato per il postino del paese, in ritardo con le consegne, e quindi non interessato alla categoria. Ma si può essere più master di così ?!?). Albe Alba ha fatto onore al suo nome aspettando l’alba durante l’ultima tratta , non propriamente “indovinata” ; Albertino Parnigotto, invece , ha concluso la sua gara con un piazzamento al xx posto.
Nella categoria M20 i nostri ragazzi hanno comunque portato a termine la gara con onore , per perderlo subito dopo quando due di loro, arrivati in pizzeria (8 km dal ritrovo) hanno confessato di non aver scaricato le SI-CARD . Come estrema punizione hanno avuto, oltre i sopranomi di Inbe e Cille, ospite in camera il cerbero Dario.
Il bravo Ivan ha ottenuto anche una medicazione in ambulanza. A loro credito va detto, però, che già la mattina del sabato avevano affrontato i campionati studenteschi provinciali e quindi la sera i riflessi potevano anche non essere quelli dei momenti migliori.
Tecnicamente la gara prevedeva una iniziale selezione lungo la salita asfaltata , qualche punto nelle zone di prati ed una falena (farfalla di giorno , di notte diventa falena) per dividere i trenini. Riformatisi poi alla lanterna 42 , si è proseguito per un apparente taglio di bosco fino alla vetta del monte Superga per poi piombare come avvoltoi spelacchiati sul paese. Questa ultima tratta ha visto la trasfigurazione di alcuni atleti da predatori a prede , nella fattispecie quelli raggiunti da dietro e poi ,fortunatamente, superati.


La carta con il percorso MA della notturna

La domenica , rinforzato il manipolo con l’arrivo già sabato sera del furgoncino VIP, i nostri portacolori hanno raggiunto la zona gara della prima middle nazionale della stagione. Il warm-up era obbligatorio e consisteva appunto nel raggiungere la zona gara .
Con un tempo indeciso sul da farsi come un M12 sulla scelta long di un elite , è iniziata la gara.
Il prodigioso Gianni Bisognin ha concluso la gara in 10% del tempo impiegato nel viaggio Vicenza-Torino ; nonostante la soddisfazione del 2° posto è rimasto dubbioso sul rapporto tempo gara/tempo viaggio .
L’indomabile Tiz ancora conquista il podio , così come il furetto Francesca Guarato che riceve i fiori per il primo posto.
I giovani anche la domenica concludono la gara e lo dimostrano con un prepotente sprint dal Finish allo scarico della SI-CARD ; ai tre caballeros del giorno prima si aggiunge anche Marco Corato reduce della vittoria del sabato mattina agli studenteschi.
Nei Master Simone ancora una volta raggiunge un prestigioso podio che porta a casa assieme ad uno sfregio sulla fronte (rimediato in gara) ; il disinfettarsi in ambulanza però gli costa un :”ste corse a una certa età si dovrebbero evitare” (evidentemente aveva ammaliato l’infermiera) .
I tre moschettieri Mirco, Massi e Alba combattono una spietata lotta contro le spine, le tratte verdi, e gli avversari ; viene premiato il mattiniero Alba che si piazza davanti ai due compagni .
Anche Michela Parise riceve i complimenti della squadra che rimane ansiosamente ad aspettare la premiazione della sua categoria per tributarle un doveroso applauso .
Il regolare Gabriel vince la sua sfida contro i rovi , e risulta presente alla tavolata di “polenta e spezzatino con salciccia” ; certe sfide vanno sempre affrontate!
Albertino conclude la middle con le scarpe nuove, fonte di sofferenza come le tratte di verde tre; viene redento da ogni peccato commesso in gara per dei strepitosi biscotti che tutta la squadra gusta con le lacrime agli occhi : per qualcuno la prima soddisfazione della giornata!!
La nostra Antonella si compiace nel saper che la difficoltà più grande della gara è stata scegliere il tipo di pantaloni più adatti per il terreno ; alla fine ha avuto ragione ad usare quelli per l’addestramento dei mastini.
Nella categoria MA accade l’inversione dei risultati : HerrTom (in quanto signore) , pago della vittoria del sabato, si accontenta di un 6° posto per lasciare generosamente il 5° a Dario.
La gara nella categoria MA prevedeva due maxirate di dislivello : dalla partenza al 2° controllo e dal 5° al 6° ; si sa di un concorrente giunto alla sommità del primo tratto che è stato accolto da una signora di bianco vestita; lo stesso, in prossimità del 6° punto è stato accompagnato negli ultimi metri di salita da una figura incappucciata e con la falce sulla spalla. Si pensa siano due
osservatori , uno di una squadra molto in alto .
Nel rimanente della gara parecchi sentieri fungevano da linee guida e le scelte di percorso riguardavano principalmente il miglior modo di attaccare i punti.

Classifiche e analisi tecniche andate a vedervele su siti più qualificati.
Io mi occupo solo delle boiate

Il vostro inviato
dario




Il percorso MA della 1° Prova di Coppa Italia


Prima foto di gruppo dell'anno

lunedì 24 marzo 2008

4° Trofeo Trent-O a Cavedine

Foto di gruppo ai prati di Cavedine

Per i malati di orienteering non c'è sosta e anche il giorno di Pasquetta ci sono gare. Nel caso odierno la gara era a Cavedine, amena località dove ha avuto luogo il 4° Trofeo Trent-O, naturalmente organizzato dalla stessa società. Il motto della giornata si potrebbe riassumere con "QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I DURI COMINCIANO A GIOCARE.... E GLI ALTRI SOFFRONO" Le distanze molto elevate hanno costretto i tracciatori a inventare efficaci soluzioni, per far divertire i concorrenti su un terreno relativamente contenuto, come cambi carta (due per gli MA e uno per M18 e M35) e corridoi obbligatori. Un plauso quindi alla buona organizzazione e ai tracciatori Manuela Guidolin e Andrea Rinaldi (complimenti personali per la MA)! L'abbondante neve fresca e la bella giornata di sole hanno contribuito al successo sottolineato dalla presenza di più di 200 partecipanti, molti dei quali provenienti da fuori regione.
Trasferta ricche di soddisfazioni per l'ER TEAM: nella categoria MB vince Merry Bigao, mentre, alle sue spalle, spunta Tone, che con una prova di prepotenza si aggiudica la seconda piazza.

Il percorso MB

Nella MA ottima prova per MicF il quale, solo a metà del terzo e ultimo giro, a causa di un grave errore, perde un probabile terzo posto. Per me, invece, una prova di coraggio (la mia MA, farcita di un paio di kmsf accumulati lungo la strada, prevedeva 12 km+400 mtdsl = circa 18kmsf ) dopo che, solo venerdì mi ero alzato dal mio letto d'influenzato.

Allo stremo delle forze

Il primo giro degli MA

Il secondo giro

La terza frazione

Per la categoria M18 segnalazione di dovere per Jon Bongiolo che, dopo il titolo veneto a lunga distanza di domenica scorsa, vince anche oggi; continua così!

Infine, tasferimento sul Lago di Toblino per pranzo e festeggiamenti del compleanno della Francesca, 1/5 di secolo e tanti auguri!!!



P.S. MI SCUSO SE LE CARTE NON RIPORTANO I PERCORSI MA NON SONO ANCORA IN GRADO DI RIACCENDERE IL CERVELLO!!! PUBBLICHERO' QUANTO PRIMA LE CARTE CON I MIEI PERCORSI SUL MIO BLOG

lunedì 17 marzo 2008

Dalla nostra inviata a Madrid: Alice Dal Bello

Come qualcuno sa, una delle nostre atlete di punta è Alice Dal Bello (dal 2008 correrà in DE), si trova a Madrid per motivi di studio. Naturalmente il soggiorno in Spagna non è priva del suo sport preferito, l'orienteering; dal suo blog notizie aggiornate sulla stagione orientistica che va iniziando pure nella penisola iberica, e non solo...
Di seguito pubblichiamo qualche carta delle sue prime gare stagionali.
Per quanto riguarda invece la stagione italiana, l'aspettiamo in forma ai Campionati Italiani Middle in Liguria.



domenica 16 marzo 2008

Campionato Veneto Long - Miane Follina

Il poeta diceva: "La nebbia agli irti colli piovigginando sale..." Bene, oggi sulle colline di Miane mancava solo la prima per completare il quadro di una situazione ambientale non esattamente idilliaca... Le abbondanti piogge avevano reso pesante e scivoloso il terreno e i ripidi calanchi erano veramente rognosi e fastidiosi - e non dirò altro al riguardo :-) .
La gara odierna è stata caratterizzata da molto dislivello e scelte limitate, se si esclude la sparata al 4° punto, un commento quindi non proprio entusiasta della gara (parere del tutto personale). La mancanza di entusiasmo è naturalmente dovuta anche al fatto che non sono per nulla soddisfatto della mia prova; la scelta per il 4° è da autentico kamikaze - ricordate una scelta simile a Pozzolo? - mentre, della 13° non so nemmeno io cosa pensare....

La carta di Miane con i percorsi di Dario, Mariano e Cosimo

A diffendere i colori Erebus, nella categoria MA, anche Mariano, MicF, Dario, Albertone e Tom (esordio nella nuova squadra). Nel complesso buone prove per loro, in particolare per Michele, Tom che si piazzano subito dietro la testa della classifica, per Dario è l'esordio stagionale dopo un inizio di stagione complicato dal punto di vista atletico - BENTORNATO!

Dario al Finish

Cosimo allo sprint

Tom, al suo primo traguardo con l'Erebus

Anche Tone conclude la sua prova

Il podio della MA e della WA

lunedì 10 marzo 2008

Lipica Open 2008


Edizione speciale dei Lipica Open! A leggere le liste di partenza, le teste di serie al via sono importanti. Tra tutti spiccano i nomi della Nazionale Francese (Gueorgiou, Gonon, Renard), in Slovenia per una settimana di allenamenti; poi naturalmente vari atleti della nazionale italiana, Mamleev, Corona, Simion, Schgaguler, Seppi, Negrello e poi altri nomi importanti come Kerschbaumer e Mueller che hanno dato lustro a una due giorni davvero competitiva.
L'Er Team schierava invece i Franco Bro's nella categoria Elite e Tom, Mariano e Cosimo nella M21A.
Il primo giorno le gare vanno abbastanza bene, e si contengono i distacchi per la tappa successiva nella quale a partenza è a caccia. Per me una gara molto soddisfacente con pochi minuti persi, soprattutto nelle scelte che in un paio di punti andrebbero riviste.

Il percorso M21A del primo giorno

Alla sera cena all'
Erasmus di Postumia, locale medioevale-bowling. Definirlo eccletico non è sufficiente.

La gara domenica è quindi caratterizzata dalla partenza a caccia con i vantaggi e gli svantaggi che comporta. Il mio obiettivo era quello di mantenere la buona posizione del sabato e, anche se ho perso parecchi minuti, sostanzialmente ci sono riuscito. Partendo insieme a due atleti forti, si è formato subito un trenino tirato in alternanza (alla 5° ho tirato io !!!) che è durato sino all'8° punto, dopo il quale, causa stanchezza e poco divertimento ho deciso di proseguire in solitaria. Il cambio di ritmo mi ha fatto commettere un erroraccio di almeno 4'. Il resto della gara è andato discretamente se si esclude un errore di direzione alla 13°.

La carta del secondo giorno

Split, altre foto e classifiche sul sito della manifestazione.
Per concudere pubblichiamo questa simpatica foto di Thierry e Francois, ufficialmente membri onorari dell'Er Team.


Mariano, MicF, Thierry e Cosimo

domenica 9 marzo 2008

Nuovo arrivo nell'ER TEAM

Questa volta non è un socio onorario ma un nuovo atleta che dalle prossime gare vestirà la divisa dell'Erebus Orientamento Vicenza. Si tratta dell'Elite belga Tom Herremans, che con la nazionale delBelgio ha già partecipato ai Mondiali. In questo weekend ha invece corso con noi la due giorni dei Lipica Open.

BENVENUTO TOM!!!!


A domani per quanto riguarda gare, foto, carte e commenti.

lunedì 3 marzo 2008

Chiusa la campagna acquisti 2008.


Succede, a volte. Magari nei sogni...
Thierry Gueorgiou che ti ricontatta dicendo: "Senti, dopo il MOC passeremo una giornata a Venezia, ti va di fare un allenamento insieme?".
Se mi va? E me lo chiedi?
Come quando da bambino sognavo di parare le punizioni a Michel Platini.
A volte ciò che sogni diventa realtà, e allora succede davvero, di incontrarsi a Venezia con Thierry Gueorgiou e François Gonon.
Del gruppo Er Team facciamo parte io, Cosimo e Dario, che vinta la titubanza iniziale diventerà il mattatore della serata, facendo ammettere a Gueorgiou che le sue abilità in "talking nonsense" sono davvero notevoli.
Cinque minuti di cambio abiti al volo, e via, siamo per le calli, con Thierry che, dopo 10 minuti, al primo allungo reagisce e fa capire che sarà sì un'andatura adatta a noi "mortali", ma che non si scherza con il fuoco.
Allenamento tranquillo, ogni tanto Thierry gioca ad anticipare le nostre scelte, ma lui può tutto, anche sparire per ricomparirti 10 metri davanti, indovinando la scelta che avresti fatto!
Corriamo così per un'ora, senza percorso disegnato, decidendo le tratte di volta in volta, anche per permettere ai nostri amici francesi di vedere i posti più caratteristici di Venezia.



Dopo aver trasformato in uno spogliatoio la camera del duo francese (alla faccia dell'incredula albergatrice veneziana :-D ) ci ritroviamo di fronte ad una pizza, a parlare e ridere come amici di lunga data.
Non mancano ovviamente le discussioni tecniche davanti alla carta di Venezia e alle diverse carte di Asiago portate per l'occasione ("Very nice! We've to come there for a training camp!" il commento dei due).
Gueorgiou e Gonon diventano così membri onorari dell'Erebus, ammettendo che il loro desiderio è di poter correre la Tiomila con noi, fosse anche solo a fine carriera... ;-)
Tra l'altro sempre elegante Thierry, che nel parlare della staffetta mondiale a venire, dopo i mostri sacri cita anche l'Italia tra chi potrebbe fare un buon risultato ("Dopotutto quella volta in World Cup eravate in testa dopo due frazioni!").
Da incorniciare l'sms ricevuto sulla via del ritorno: "Thanks a lot for your hospitality-we really appreciate.Have a good trip back. Best regards. Thierry.".
Con degli auguri così, adesso non rimane che allenarsi!






Di seguito il percorso svolto, in rosso l'andata, in viola il ritorno