lunedì 28 aprile 2008

Liguria in chiaroscuro




(foto pubblicate per gentile concessione limardo/sciuppi)

Dopo un paio d'anni si torna in Liguria per correre un campionato italiano. Questa volta il format è la middle, la gara più tecnica dell'orientamento, con orientamento veloce e preciso, secondo i dettami IOF.

Il sabato si corre a Capanne di Marcarolo. Terreno che a tratti ci ha ricordato El Chorro, in Spagna, e che richiedeva di essere davvero pronti atleticamente.
Per i tracciati in regia siede Guido Michelotti, e si vede che è uno che di regia ne capisce. Cambi di direzione e ritmo e tracciati che richiedevano molta precisione nella lettura della carta. Scelta ad una prima occhiata scontata per la 2, ma a fine gara si è visto che tanto scontata non era. Peccato per i tempi, un po' alti per una qualificazione.



Quest'anno la qualificazione prevedeva una formula "cani e porci", nel senso che i 20 qualificati per batteria sono davvero tanti. L'er-team si sente chiamato in causa e risponde in massa: tutti qualificati, alcuni con tempi più da long che da middle.
Michele si permette il lusso di trovare punti a caso e canzonare il resto del gruppo: "Uno come me la finale la fa comunque!". Così sarà, in effetti.


Il giorno dopo ci si trasferisce a Piani di Praglia. Carta davvero ben fatta, terreno interessante e ancora una volta "spagnolo". Cambia il regista.
Personalmente perdo tre minuti alla 2 per uno svarione tecnico da principiante.
Per il resto una scelta lunga difficile da sbagliare (il 90% dei concorrenti corrono sulla strada) e un solo punto davvero decisivo per gli elite di punta: il 12, una discesa in direzione che poteva costare 30-40". Peccato, si poteva fare un percorso elite davvero di livello internazionale, con una carta del genere.

Michele piazza un ottimo 32'. Mariano, Tom, Cosimo, Cristian e Dario sono racchiusi in un paio di minuti, con Tom che solo a fine gara svela di essersi scavigliato il giorno prima. Si vede la stoffa del vero elite!

I complimenti vanno a Suppi e Suppino, autori di una grande prova. Allons Marcò!



lunedì 21 aprile 2008

Coppa Italia alla Bigolana

Cristian allo sprint con Dalen e Eddy

L'Er Team con la Costola

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare... e gli altri partecipano alla Bigolana: così è stata soprannominata la 2° Prova di Coppa Italia (quanto faceva ridere lo speaker che dava il benvenuto a tutti gli orientisti arrivati per la 2°, 3°, 4° Prova di Coppa Italia!!!). Bigolana nel senso che i duri hanno pestolato con cattiveria su per le erte coste , mentre gli altri hanno passeggiato. Chi ha corso forte è stato Merry Bigao che d'ora in poi dovrà avere un nuovo soprannome! Il nostro campione, infatti, alla partenza lamenta sempre una miriade di dolori e acciacchi misteriosi che poi in gara evidentemente non sente visti i buoni tempi! D'ora innanzi il suo nuovo nome di battaglia potrebbe essere Merry Ippocondry :-D (a questo proposito proponete pure i vostri suggerimenti). Per gli altri invece, la gara è stata avara di soddisfazioni: MicF, di ritorno dalle fatiche podistiche transalpine, arrivato al punto spettacolo, tira il freno a mano fino al traguardo, pensando opportunamente a risparmiare fiato per il LCTF. Cristian parte a razzo con Dario nel mirino, davanti di 4'. Dario parte invece con il fiato sul collo del compagno... non è dato sapere quel che è successo in bosco, al traguardo Cristian, sollecitato ad un commento, riassume così la sua prestazione: "Tempo sereno, leggera brezza da Nord Ovest" E' evidente che l'acido lattico gli ha dato alla testa, oppure qualcuno comprende il riferimento nascosto? La mia gara l'ho già descritta in Cosim-o.
Ora si cerca di recuperare energie, liquidi e grinta per la Liguria.

Dario cerca di rilocalizzarsi

Per MicF uno sprint a lungo atteso

Infine due citazioni speciali, per cavalleria diamo la precedenza alla signora: ultima gara da nubile per la nostra Silvia B. che non contenta di essere festeggiata come sempre meno futura sposa, ieri festeggiava pure il compleanno.

AUGURI!!!

Citazione finale per Paolino Mutterle che riesce ad infilare la seconda presenza consecutiva in Coppa Italia, dopo il gettone ad Imola, per lui altra gara e altra categoria: l'obiettivo stagionale dichiarato è quello di correre la Coppa Italia 2008 ogni volta in una categoria diversa... a quando la W?


giovedì 17 aprile 2008

Festa di Compleann-O


Le monomanie sono sindromi che spesso hanno implicazioni a doppio taglio (mai eufemismo fu scelto più appropriatamente)! Nel nostro caso, si trattava di consegnare il nostro regalo di compleanno a Cristian e quindi, niente di meglio di una sprint nell'appartamento di casa Fauner, la modalità, manco a dirlo era "caccia ai regali"... Visto che il nostro campione domenica si era lamentato della mancanza di cambi di direzioni, i tracciatori lo hanno punito con angoli talmente acuti da pungere...
Nonostante fosse appesantito dalle abbondanti libagioni, il festeggiato ha offerto una prova dignitosa, sicuramente apprezzabile la grinta anche se in zona punto è spesso mancata la lucidità. Inevitabile che il tempo fosse alto, 14'.52''...

La carta di gara, vi prego di ingrandirla e leggere i dettagli



Stretching in pre partenza


Al concorrente vengono letti i suoi diritti ed il regolamento di gara

mercoledì 16 aprile 2008

Cambio dell'ultima ora!

Sono state ufficializzate la formazione Er Team di domenica! Dopo un tentennamento del coach incerto su l'utilizzo o meno della punta Bellotto e del trequartista Franco (sempre più sregolatezza e meno genio), i due saranno presenti nella squadra titolare che, per la prima volta quest'anno, si presenterà al gran completo. La squadra è quindi questa: in porta Dario, in difesa Mariano e Cosimo, a centrocampo Tom e la mezzapunta MicF, in avanti Cristian.

lunedì 14 aprile 2008

Santa Caterina di Tretto: Campionati Regionali Middle

Bella gara ieri a Santa Caterina di Tretto, dove il ViOrTeam organizzava il campionato veneto middle.
Buona la revisione della carta a cura di DanDan, e la (piccola) zona scelta per l'amplimento meritava di essere cartografata. Buoni anche i percorsi, finalmente ai veneti middle si riesce a centrare il tempo del vincitore, che negli ultimi anni sforava regolarmente. Unico appunto forse la mancanza di veri cambi di ritmo e di direzione, seppure le zone per proporli non mancassero.

Veniamo alla gara...
Partenza lenta, purtroppo ultimamente l'allenamento è stato davvero poco, quindi tratte come la 1 e la 2 mi fanno soffrire parecchio. Esco troppo alto alla 2, affrontando un po' troppo bosco in verde 1, e alla 3 perdo un'altra ventina di secondi perchè salgo troppo a sinistra. Tra uscita ed ingresso al punto un altro mezzo minuto buttato...
Da lì divento finalmente un po' più aggressivo e prendo il ritmo. Buoni gli attacchi per la 4 e la 5, mentre perdo una trentina di secondi alla 6, alzandomi troppo presto per cercare l'avvallamento. Purtroppo senza abitudine attaccare i punti usando la bussola sembra diventato un optional...
Alla 9 non controllo la descrizione punti convinto che il controllo sia sulle rocce sul lato Ovest del naso. Scendo così da quel lato, mancando il punto e perdendo una cinquantina di secondi.
Alla fine contando altre piccole imperfezioni conto 3 minuti di errori qua e là.
Al resto contribuisce la condizione fisica approssimativa; chiudo in 45 e 37, con Emiliano che fa segnare 34.50.

Per quanto riguarda Cosimo riprendo dal suo blog:
Alla partenza, mi ritrovavo in testa ad un treno niente male, distanziati di due minuti c'erano in serie: Alberto Barausse, Cristian ed Emiliano. L'obiettivo era semplice: cercare di tenerli dietro più a lungo possibile. La gara fila molto bene fino al 3° punto dove trovo compagnia, traseferimento su sentiero alla 4° e poi il black out. Complice un atleta davanti a me che era parecchio fuori, una carta che non era esattamente fedele sulla vegetazione (unico appunto da muovere), ho perso tanti, troppi minuti... Ravvedutomi, attacco con cattiveria la 6°; alla 7° nella foga della rimonta, preferisco la scelta bassa sulla strada. Fino alla 9° è una discesa a rotta di collo. Poco più avanti riprendo Alberto che mi aveva passato con Emiliano alla 5°. Ci dividamo alla 10°, per lui scelta bassa su strada, io resto alto nel bosco: risultato, pochi secondi di vantaggio per lui...
Nel complesso sono abbastanza contento del risultato, se consideriamo i minuti persi alla 5° (sono minimo 4') il tempo finale è comunque soddisfacente.

Gli altri Er-team:
6. Tom 41.45

18. Biga 47.11
22. Dario 50.09

Da sottolineare i diversi titoli regionali Erebus: Cescao Tonolo in M14, JonBongiolo in M18, il coach Tiz in M50. Debacle per Silvia Bertazzo in W21; ultimamente purtroppo ha deluso sia da un punto di vista birraiolo che agonistico.
Last but not least Paolo Mutterle vince la Open in scioltezza e la sera a "sportivamente parlando" su TVA (dove lavora come inviato sui palquet pallavolistici) si permette una citazione nascosta da applausi: "Grande prova oggi per er team vicentino".

Qui sotto la carta di gara con le scelte mie (blu) e di Cosimo (rosso).

domenica 6 aprile 2008

Silvia si sposa... e noi le facciam la festa!!!

Come ormai tutti sanno, la nostra cara Silvia B. è oramai giunta agli ultimi suoi giorni da nubile... Giovedì 1 maggio si sposerà con Marcos e se ne andranno in Cile... Per noi restava quindi solo una sera per poterla salutare con tutti i crismi di un addio al nubilato.
Tralasciamo per il momento il commento tecnico alla gara del pomeriggio
a Nove, trovate tutto sul sito del Panda Marostica - e non dirò altro al riguardo se non per fare i complimenti alla buona gara di Bigao che giunge a brevissima distanza dagli ospiti VIP, Carlo e Marco. La serata comincia invece con una cena nella quale la futura sposa ha dimostrato una discreta preparazione atletica nelle ripetute con il boccale, d'altronde, con un allenatore come Marco Bezzi, chi non diventa un campione?

La festa poi si trasferisce in centro a Vicenza dove Silvia, tra sirene, offerte (leggi elemosina - n.d.a.), frustate e profferte sessuali ha animato il sonnacchioso sabato sera vicentino. In attesa dell'estremo saluto del 1 maggio, a nome di tutto l'Er Team, cara Silvia, ti facciamo (ma soprattutto a Marcos) i più affettuosi e sinceri auguri per una vita coniugale piena... di... tutto quello che più desiderate... Ci mancherai!!!