mercoledì 30 marzo 2016

LE “PAGELLE DISAGIATE” DELLA TRASFERTA DI PASQUA ALLA EASTER4*

(Per capire meglio a cosa si riferiscono queste pagelle, date un'occhiata a http://www.erebusvicenza.it/pagine/singola_news.php?newsID=296)

Si vociferava a inizio trasferta, è stato annunciato più volte agli “addetti ai lavori” e ora è realtà: per raccontarvi l’esperienza della 4 giorni slovena di Pasqua questa volta vi proponiamo, dopo diverse consultazioni, le “pagelle disagiate” ovvero un tentativo semiserio di riassumere in modo simpatico ciò che è successo dentro e fuori dal campo gara.
Voto 10 all'organizzazione slovena; a volte proprio la semplicità paga e il collaudato team di oltre confine tira fuori ben 3 nuove carte molto tecniche e interessanti dal "cilindro" inesauribile del terreno carsico; in particolare l'ultimo giorno si rivela una variante più aperta, più veloce, ma non meno insidiosa al classico bosco sloveno. In arena, a parte visitare il negozietto OL-Shop e controllare le classifiche c'era ben poco da fare e spesso l'arrivo era distante, ma si tratta di dettagli trascurabili che anzi hanno permesso una maggiore socializzazione. CON UN POCO DI ZUCCHERO LA PILLOLA VA GIÙ
Voto 9 a Michele Cera; dopo essere diventato campione del mondo di Pre-O, inizia a proporsi come campione del mondo di organizzazione di trasferte. Coordina bene tutte le persone del gruppo, ha sempre una soluzione pronta ai vari problemi, si dimostra disponibile con tutti... E gareggia pure, e termina le 4 gare in una discreta 8a posizione generale. THE BOSS
Voto 8 al duo W14 Annarita Scalzotto-Giulia Gambini; le due "matricole" stanno dimostrando in questi giorni un'ottima preparazione fisica e, soprattutto, tecnica e vanno a prendersi in tandem la 4a e la 5a posizione finale di categoria con gare estremamente regolari... Miglior prestazione in assoluto di questa trasferta! GOLDEN GIRLS
Voto 7 a Rudi Frison; anche lui una matricola molto sorprendente, unico atleta M14 a concludere tutte le 4 tappe, grazie ad una tecnica precisa ben allenata e affinata durante l'inverno. Il ragazzo ha del talento, lavorando anche un po' sulla preparazione fisica potrà sicuramente puntare ancora più in alto. PROMESSA
Voto 6 alle "ospiti" lombarde Eleonora Donadini e Irene Pozzebon; ultimamente in Erebus transitano molti atleti nazionali, e così le due giovani neo-Elite (la prima fresca di vittoria alla prima tappa del SUUNTO Sprint Race Tour) si integrano bene nel folto gruppo vicentino, tanto che entrambe diventano istruttrici per un giorno per aiutare i giovani nell'analisi gara... E addirittura Irene si presenta al via dell'ultima tappa in maglia bianco-verde, quasi come segno di gratitudine per l'ospitalità. E tutto questo senza distrarsi troppo e conducendo gare regolari, anche se a volte con qualche errore di troppo (a detta loro). GUEST STARS
Voto 5 al reparto maschile. Parlato di Rudi e di Michele, va notato che gli altri, sia giovani, sia assoluti, sia master, del "sesso forte" accusano ritardi piuttosto ampi dalla vetta o addirittura squalifiche per errori di punzonatura. Per alcuni era la prima esperienza in un terreno così complesso, e questa può essere assunta come parziale scusa, ma in generale urge una svegliata. RIMANDATI
Voto 4 al coach Cristian Bellotto: per questa volta gli tocca un voto negativo. Una prestazione da lui stessa definita non brillantissima il primo giorno è l'antifona al ritiro dalla competizione a causa del gomito sinistro che si torce in modo innaturale durante una caduta (da recriminare un'omissione di soccorso per eccesso di competitività da parte del "testimone" Brenno, che in quel momento era in zona diretto allo stesso punto). L'infortunio comunque non gli impedisce di concentrarsi sugli impegni futuri e di osservare dall'esterno i suoi atleti. OSSERVATORE
Voto 3 alla sveglia non prevista del secondo giorno. Un episodio che non ha nulla a che vedere con le gare, ma che vale la pena di raccontare, a fine ammonitorio... Sarebbe potuto, e potrebbe in futuro, capitare a chiunque...
Ore 4:47, in mezzo ad una pila di telefoni disposti a mo' di centrale nucleare, ne squilla uno; la persona più vicina al centro radioattivo, non proprietaria del cellulare, vedendo scritto in grande "TERMINA" ci preme sopra come farebbe per ogni normale sveglia. Dopo circa 15 secondi la suoneria riparte e nella confusione del risveglio improvviso, mista alla consapevolezza che quel rumore sveglierà gli altri 21 dormienti, la persona si accorge che, per essere disattivata, la sveglia richiede di fare qualcos'altro (non capisce ancora bene cosa in quel momento). Dal letto di fianco arriva il suggerimento del proprietario: "Togli la batteria!"... Recuperato un pelino di lucidità mentale, il malcapitato trova comunque il modo di spegnere lo smartphone, interrompendo così la sveglia, e si lascia andare a un paio di imprecazioni mentali per aver svegliato tutti gli altri (si sentivano voci dire "che ore sono?" "sono le 4:50"). Appena svegli, la mattina dopo si discute ampiamente del fatto, scoprendo che quel qualcos'altro da fare erano giochetti come scrivere un codice captcha, risolvere operazioni matematiche o riconoscere una sequenza di forme e colori... A detta del coach facili (ed effettivamente a mente fresca erano facili), ma lui non li ha provati dopo essersi svegliato di soprassalto, senza capire niente e con in mente solo l'idea di cercare di disturbare il meno possibile. Al termine di questa ampia discussione, emergeva una domanda su tutte: dove doveva correre il proprietario per mettere la sveglia a quell'ora? GIOCHI MATEMATICI DI PRIMA MATTINA
Voto 2 alle (non poche) distrazioni registrate nel gruppo: ce n'è veramente per tutti, da chi vedendo un'atleta nazionale andare nella stessa direzione si distrae quasi infatuato e si accorge solo dopo di essere in realtà fuori di qualche metro dalla zona punto, a chi sbaglia a prendere la carta credendo di essere ancora nella categoria dell'anno passato, fino a chi si mangia minuti di gara solo per aver punzonato una seconda volta il Finish prima di aver scaricato i dati. Sembrano barzellette, ma sono successe davvero; tra una risata e l'altra riflettiamoci. INESPERIENZA
Voto 1 all'atleta disagiato avvistato in campo gara con un paio di pantaloni simil pigiama bicolori fucsia-verdognolo. Purtroppo nessuno ha avuto la prontezza di riflessi di immortalarlo, o almeno di immortalare le nostre facce vedendolo passare, ma non è la prima volta che egli si presenta a queste gare e prima o poi lo ritroveremo. MA COME TI VESTI?
Voto 0 a chi, per svariati motivi, non è potuto venire o, peggio, ha rinunciato alla trasferta in favore di qualcos'altro... Ragazzi, ci dispiace per voi ma vi siete persi 4 giorni spettacolari! ASSENTI INGIUSTIFICATI
E per finire...
Voto 10 e lode a tutto il gruppo Erebus presente a questa trasferta: una commistione sempre più perfetta ed affiatata di giovani alla ribalta e di assoluti e master in cerca di posizioni di rincalzo, con un ottimo gruppo di accompagnatori al seguito. Un gruppo che ad ogni gara e allenamento che passa si dimostra sempre più unito e in grado di affrontare anche il più tecnico dei terreni. FORZA EREBUS!

*salvo errori di direzione di 180 gradi nel dare giudizi

Novità in arrivo!!

Ciò che rimaneva della compagine ER-Team si è riunita in ritiro (spirituale?) al confine tra Italia e Slovenia e al termine di 4 giorni di gare intense ha preso la decisione di riportare in vita il blog, che dopo quasi 2 anni di assenza di nuovi post sembrava destinato al baratro.
L'incarico di soccorritore del blog è stato affidato, quasi per ironia della sorte, ad un giovane studente di medicina che "così può già fare un po' di pratica di rianimazione" (anche se per il momento non si tratta di persone).
E così io, Brenno Pastò, mi presento come nuovo redattore e mi accingo a dare il mio primo contributo al blog, nella speranza di potervi intrattenere e, se possibile, divertirvi un po' con i racconti delle nostre avventure orientistiche di questa stagione 2016

lunedì 7 luglio 2014

WOC2014 prima copertina


Copertina del primo post dopo moltissime settimane di latitanza dedicata alla campionessa Ukraina Nadiya Volinska, piccoli gesti che pesano e che dimostrano che si può partire anche dalle piccole cose.

Seconda copertina dedicata alla Danimarca "What an amazing day!". Un grande successo costruito da un grande allenatore che ha saputo costruire un forte gruppo, gli incitamenti di Soren all'arrivo di Tue e l'abbraccio successivo dicono molto! Bene così!






martedì 15 aprile 2014

Trofeo Giovanile delle Province Venete - Tretto



Bella gara, con tracciati divertenti e non banali. Anche il bosco si faceva apprezzare. Dominio Erebus nelle categorie assolute... bella forza, eravamo 6/8... tripletta in MA con MicF, Luigi e Biga e 2°+3° in WA con Ire e Alis. La carta sono le scelte che avrei cercato di fare se avessi gareggiato  :-(



martedì 1 aprile 2014

Pota! che botta di Clusone!


Insieme alla piacevole carta della Pineta di Clusone incastonata tra bellissime montagne, ci porteremo a casa l'immagine dell'agricoltore agricolo che alle 10 di mattina spargeva allegramente il letame sui prati con un incredibile attrezzo formato da una rete da letto rovesciata, tenuta a terra da 2 tronchi, ricoperta di letame e trascinata dal trattore. Peccato non ci siano foto. Per alcuni quest'uomo è già un guru, sicuramente un opinion leader!

Venendo alla gara: la carta era bella, i percorsi non troppo difficili (certamente più interessanti del sabato se è permesso dire > SG 0 - PMG 1), molto filanti ma senz'altro divertenti. Grandioso rientro alle gare del Bardo che a più di un anno dall'ultima apparizione, si ripresenta in grande spolvero battendo il suo Maestro in M35.

In MA risultato insperato per Cosimo che prima della gara, avendo la caviglia dolorante, preferisce non riscaldarsi per paura di farsi ancora più male e dover rinunciare alla gara. D'altronde seduti su un sasso al sole si stava così bene e ci si scaldava senza grossi patemi. Poi in bosco è andato tutto bene, gara pulita senza grossi errori; raggiungere alcuni concorrenti davanti ha reso la gara molto meno divertente ma gli ha permesso di piazzarsi al 4° posto...



lunedì 24 febbraio 2014

Siamo vivi ma incasinati

Inutile smenarla sul fatto che non aggiorniamo da mesi il blog, che ci dispiace e che cercheremo di essere più presenti. Tra WOC, training pre WOC, 3 Giorni delle Trincee e bagoli vari il tempo è veramente poco. Però siccome in carta ogni tanto ci andiamo ancora, vi aggiorniamo sulle ultime garette promozionali fatte qui nel vicentino.


Allenamento in notturna con posa dei nastri, vento e pioggia
Gara non certo indimenticabile, tracciato senza particolari insidie

mercoledì 18 dicembre 2013

Poi non ci si lamenti dei verdi berici...

A chi sostiene che le carte dei Colli Berici siano troppo verdi, si consiglia una visita alla foresta Amazzonica da dove il nostro inviato ci ha spedito queste due carte... per la cronaca, la prima carta è relativa ad una gara a pseudo-memory nel quale si correva con una carta su cui era segnato solo la prima lanterna e ad ogni punto si trovava un pezzo di carta con il punto successivo. Il nostro alfiere, nonostante la sua tecnica "a bigolo", non è riuscito a vincere lamentando l'errata posizione di ben 2 lanterne che avrebbe avvantaggiato il suo diretto concorrente.



lunedì 9 dicembre 2013

Campionato Veneto in Notturna - Martellago


Si chiude il 2013 o comincia il 2014... l'inutile domanda funge esclusivamente da preambolo per iniziare il post odierno... A Martellago la lista partenti non è quella delle grandi occasioni però so già che ci sarà da sudare contro Christopher, Federico e MicF. Io adoro le notturne e non mi piacciono le score, mass start con sequenza obbligata e farfalle è il minimo compromesso.
Prima di proseguire rilancio uno spunto che la FISO sembra proprio non voler sentire... perchè c***o avete cancellato la Coppa Italia in Notturna, perchè non esiste un Campionato Italiano in Notturna, perchè in Italia (a quanto mi risulta) non esiste una gara in notturna a sequenza obbligata con partenza a scaglioni? non dico addirittura in bosco, almeno in campagna o in collina? Mah...
Ad ogni modo alle 18.05 parte il primo lancio, nella strettoia iniziale perdo già di vista i miei avversari e nell'incertezza opto per la soluzione più diretta, under the line, è più lenta, chissene... Al primo punto sono 10" dietro Christopher ma ovviamente c'è troppo casino per capire qualcosa... la farfalla non è molto difficile, molto corribile e all'uscita vedo MicF che punzona poco avanti a me la 11°. Per la 12° facciamo scelte diverse, più diretto io, lui più largo. Alla 12° ho l'impressione di essere solo e inizio la parte cittadina, non particolarmente interessante se non per un paio di minime scelte. Dato che sembra facile decido di complicarmi la vita e alla 14° mi faccio venire un abbaglio, alcuni metri dopo aver punzonato mi convinco che il lucchetto che chiude la stazione aveva il codice 63 invece del codice 67 (che non avevo controllato sulla stazione). Piuttosto confuso vengo raggiunto da MicF il quale non avendo controllato i codici non si è fatto venire le mie paturnie... Il resto della gara è una campestre su strada con un solo errore alla 18° dove vado lungo. Alla fine sono 4° dietro a Venezian, Gallo e MicF che nella parte cittadina hanno pestato nettamente più forte di me.

Sul sito Erebus è possibile vedere gli allenamento in notturna che stiamo facendo, questo è l'ultimo


Non potevo chiudere senza dare a Stegal la tessera di membro onorario dei prigionieri politici catturati per l'orienteering... per chi sa di cosa stiamo parlando questo LINK significa qualcosa.

giovedì 7 novembre 2013

WOC in trincea


Dopo la simpatica pizzata di domenica sera a Vicenza è ripartita alla volta della Svezia l'ultima squadra partecipante ai training camp pre WOC2014. Operativamente si è trattato di 4 mesi intensi con il gotha dell'orienteering mondiale che è sceso sugli altopiani di Veneto e Trentino per testare i terreni dei prossimi mondiali.
E' stata quindi un'occasione speciale per incontrare e conoscer il top dei top: è inutile sottolineare quanto sia spietato confrontare alcune di queste realtà con il movimento italiano, di certo è impressionante vedere da vicino la dedizione (a volte maniacale) con cui questi atleti affrontano questi campi allenamenti, poi basta sbirciare le camerate per rendersi conto che sono umani anche loro :-)

Quindi bei ricordi e belle maglie che finiscono in un cassetto che però non si può nemmeno chiudere dato che molte squadre hanno già programmato nel dettaglio il 2014 e si stanno organizzando di conseguenza
un gran lavoro per il quale devo ringraziare i miei insostituibili compagni Leprotto, Teo, Davide e la Fede.





Che non ci sia nemmeno il tempo di riposarsi lo dimostra il logo della 3 Giorni delle Trincee che riunisce le tre gare di selezione pre WOC 2014, la sprint Relay di Pergine Valsugana (31.5), la Coppa Italia Middle WRE del 1 giugno in Valgiardini e la Coppa Italia Long WRE di Barricata del 2 giugno: queste ultime su carte nuove...

PS per ora è inutile che andiate a cercare il sito internet che non è ancora on line, accontentatevi della pagina FB, al momento abbastanza minimale.

venerdì 11 ottobre 2013

WOC in progress!

Ormai meno di nove mesi ai WOC, e come sapete i preparativi fervono....in questa fase è importante far sentire coccolate le varie nazionali e i loro campioni...


...i quali (o le quali), si dimostrano ben felici di ricevere queste attenzioni...


Ovviamente non manca la soddisfazione per aver reso un servizio così grande alla comunità orientistica italiota...


Ma il massimo è incontrarli, i campioni!







Un ringraziamento speciale a Giuliana, ospite del nostro blog come fumettista, e a "The Voice - Paparazzo" Stegal, per il servizio fotografico a documentare l'accaduto! :)