... e ultimo arrivò il Portugal "O" Meeting 2008... Dopo sette giorni di intensi allenamenti alla fine sono arrivate le gare; normale quindi che tensione ed aspettative fossero arrivate a livelli di guardia. Personalmente ammetto che ero non poco emozionato per la prima gara ufficiale con la nuova squadra e per l'esordio in una gara internazionale di questo livello. Ai nastri di partenza abbiamo schierato tre atleti nella categoria Elite: Cristian e i fratelli Antonio e Michele Franco; e due nella categoria M21A: Mariano e Cosimo (purtroppo manca il terzo compagno, Dario, debilitato da un odioso virus influenzale).
ME - 97 partecipanti
- 8492 Anders Nordberg [1126] SUN-O / TEAM NO 33:46
- 8494 Olav Lundanes [1126] SUN-O / TEAM NO 35:26
- 8709 Oli Johnson [1198] VÄSTERÅS SOK SE 36:00
56. 8656 Michele Franco SUN-O EREBUS IT 49:52
84. 8655 Cristian Bellotto SUN-O EREBUS IT 1:00:28
La carta della categoria M21A, percorso di Cosimo
Nella categoria Elite, buona la prova di Antonio che contiene i distacchi dalle fortissime teste di serie; a pochi minuti Michele che corre con l'unico obiettivo di battere il fratello mentre Cristian non trova il feeling giusto con carta e terreno. M21A - 40 partecipanti
- 8642 Lars Lindgren [1177] CERVEZA OL SE 37:50
- 8921 Patrick Goeres [1269] CDB CA 38:00
- 8713 Gediminas Ranonis [1199] OSK APUOKAS LT 39:59
- 8478 Andreas Grote [1120] OLC SKOG FRIB CH 42:22
- 3689 Albino Magalhães [080] TST PT 43:03
- 8714 Aidas Barkauskas [1199] OSK APUOKAS LT 44:39
- 8743 Esben Linde [1206] FAVRSKOV OK DK 47:34
- 8652 Cosimo Guasina SUN-O EREBUS IT 48:41
- 2049 António Silva [085] Amigos da Mont PT 48:52
- 2823 Rui Pisco [104] 20 kms Almeiri PT 49:48
- 8657 Mariano Bigarella SUN-O EREBUS IT 50:13
Nella categoria M21A buon risultato per Cosimo e Mariano che, con un errore a testa (per me 1' alla 5° e 4' min. alla 9° - Mariano: 7' alla 11°) si piazzano nella zona alta della classifica.
Io sono stato particolarmente soddisfatto della gara complessiva, anche se, molte scelte potevano essere semplificate preferendo strade e sentieri ad azimut precisi ma dispendiosi in termini di tempo e forze.
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