E sia... guardiamolo anche noi, questo bicchiere mezzo pieno: dopo che nel 2004 Renate Fauner sfiorò solamente la qualificazione con due 18esimi posti, per la prima volta nella sua storia l'Italia ha una donna in finale agli Europei, Michela Guizzardi.
La tanto bistrattata squadra femminile è, conti alla mano, l'unica a portare in dote una finalista.
Ma sicuramente ci saranno altri lati positivi: gli Europei avranno comunque fatto crescere in esperienza i nostri e contribuito a cementare il gruppo.
5 commenti:
Paolo, perchè hai cancellato il tuo commento?in linea di principio era condivisibile... :-) cmq io il bicchiere non lo vedo nè mezzo pieno, nè mezzo vuoto, in quanto voglio sperare che questo sia un momento di transizione e che il futuro cambio della guardia in Federazione riesca a far nascere qualche serio programma a lungo termine...
Perchè la squadra femminile sarebbe "bistrattata" poverina?
;-)))))))
che dire... è sempre bello quando qualcuno coglie l'ironia...
;)
siete sicuri di capirvi?
io no! :-)
(cioè io non vi capisco e penso che non vi capite :-))
e così per non sentirmi bistrattato da questo senso di inferiorità faccio subito un contro-post ironico chez moi...
:-)
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