lunedì 28 settembre 2009

Orienteering in Cile


Speriamo di non deludere tutti i lettori del nostro blog, che regolarmente il lunedì ci visitano cercando notizie delle gare del weekend, oggi il post d'inizio settimana ha uno scopo un pò più elevato delle gesta di quattro orientisti spiantati... e ora mi spiego.

Come tutti saprete la nostra e vostra amica, Silvia Bertazzo, è andata dove l'ha portata il cuore che, sfortunatamente, aveva appena accumulato un bonus dopo mille miglia di volo e quindi si è imbarcato per il lontano Cile. "Paese che vai, usanze che trovi" è un detto che si applica relativamente agli orientisti che, in ogni luogo si trovino, iniziano a immaginare carte e gare. Ovviamente la Silvia non ha fatto eccezione e si è data subito da fare per contribuire allo sviluppo del nostro sport. Collaborando con la Federazione Cilena non sono mancati i risultati e così una rappresentativa nazionale il prossimo ottobre potrà prendere parte alla Coppa dei Paesi Latini che, dopo l'edizione 2008 tenutasi sul nostro Altopiano, avrà luogo tra poche settimane in Brasile.

Veniamo al dunque, perchè non dare una mano a questi giovani orientisti? non ci vuole molto... basterebbe rovistare nei magazzini delle proprie società alla ricerca di materiale non utilizzato, dall'abbigliamento a quello tecnico, compresi manuali e materiale didattico.

Come Er Team stiamo valutando l'idea di organizzare una gara a scopo benefico, vi faremo sapere tutto a tempo debito.

Per chi può contribuire in qualsiasi maniera mettetevi in contatto con Silvia al suo indirizzo e-mail: silviabertazzo@gmail.com

Come Er Team vi ringraziamo in anticipo per quanto potrete fare (voglio ricordare che un eventuale contributo potrebbe portare all'assegnazione di qualche "dar" e, vista la situazione generale, mi sembra ci sia in girouna carenza micidiale di "dar"...)!

P.S. Per chi non si arrende e vuole a tutti i costi carte da orienteering per non iniziare la settimana in crisi d'astinenza, segnalo due link:
2) Il sito dei Campionati Italiani MTBO 2009 dove troverete classifiche, split, carte con percorsi e foto della due giorni in sella...

lunedì 21 settembre 2009

Campionati Italiani di MBO' 2009

Complice la necessità di ripulire qualche sentiero da qualche tronco di troppo, questo è il manipolo di intrepidi che, sprezzanti del pericolo di caduta di legno marcio dalle cime degli alberi, con grande coraggio e abnegazione hanno rischiato per un altro manipolo di sbandati biciclettisti...
incontro con un posatore di nastri

per tutti gli mtbobikers, questa la foto del direttore di gara... ora sapete che vi aspetta...

giovedì 17 settembre 2009

Grande test 2009: "Quanto orientista sei?"


Solo due righe per introdurre l'opera che segue:

1) il regolamento è semplice e spiegato accuratamente di seguito
2) per partecipare al concorso bisogna effettuare il quiz/test, calcolare il punteggio ed effettuare le seguenti operazioni a) commentare il post con tutte le informazioni personali richieste dal "tracciatore" ed il puntegio conseguito
3) non devo aggiungere altro, nemmeno il nome del "tracciatore" basta leggere... buon divertimento e non barate...
4) il concorso scade il giorno 1 novembre 2009, in quella data verrà proclamato il nome del vincitore. Alla vittoria finale, ovviamente, non possono concorrere personaggi attualmente facenti parte dell'Er Team... Questo per chiari motivi di conflitto d'interessi, insider trading, aggiotaggio, abuso d'ufficio etc...


lunedì 14 settembre 2009

Italian Cemps Long e Rilei - Monte Morìa


Partiamo dalle belle notizie. E la foto parla da sola, i nostri terribili M35 hanno conquistato un fantastico bronzo ai Campionati Italiani a Staffetta 2009, Mirco Dal Bello, Simone Gambini e Dario Stefani. Ottimo anche il piazzamento della squadra A che nella categoria assoluta si è classificata al 5° posto, prima tra le quattro squadre che l'Erebus presentava a i nastri di partenza, ottimo piazzamento considerando gli infortuni più o meno gravi occorsi nel weekend che hanno portato ad una rivoluzione tra le staffette: alla fine queste le squadre

Er Team A
Bigao - Diego - Witte = 5°

Er Team B
Cosmo - Silvano T. - Tone = 13°

Er Team C
Azimutterle - Leprotto - Cris = 16°

Er Team C
Nic Biz - Saba - Genio = 22°





Per le brutte notizie... Inutile metterle nel blog, le classifiche e gli split (parlo dei miei) parlano da soli (come la foto)...

Segnaliamo invece che al sabato, nella lunga distanza, l'Er Team ha fatto man bassa in MB con la doppietta Bellotto - Simionato rispettivamente 2° e 3°



mercoledì 9 settembre 2009

Ultimate Orienteering's Photocontest


Lungi da me voler perorare la mia causa :-) vi invito a partecipare al concorso fotografico organizzato dal sito Ultimate Orienteering nel quale, dopo una prima selezione sono state individuate 15 fotografie ora al vaglio di una giuria specializzata e dei voti dei lettori... Per chi fosse interessato questo è il link per votare.

lunedì 31 agosto 2009

Dario chiude un mese al top...

E poi dicono che i Master non corrono... Dario in questo mese ha infilato le seguenti gare:

1) O-Marathon
2) Rady's Mountain Marathon
3) X-Terra Triathlon
4) Titolo Regionale M35 al Campionato Veneto Middle di domenica in Lessinia

... Chapeau...

La carta del Campionato Veneto Middle in Lessinia, categorie M35 e M19-34

domenica 30 agosto 2009

Ritorno a Pievepelago: un raduno mondiale...

Foto di gruppo per gli atleti di Marconi93, CUSBO, Erebus, IKP, OriAppennino...

Partiamo dalla fine e cioè dai ringraziamenti, un grazie di cuore al Marconi 93 che ha organizzato questa bella tre giorni di orienteering e divertimento nella splendida cornice di Pievepelago. Un particolare grazie però va anche alla coppia d'oro, in tutti i sensi, Michela e Marco che hanno reso veramente speciale il weekend: la prima collaborando ad un'organizzazione magistrale, il secondo che dalla Svizzera ci ha fornito ottimi allenamenti tecnici. Grazie!!!

Il weekend inizia da dove ci eravamo lasciati un anno fa, Campionati Italiani Staffetta a Piandelagotti, il posto è irriconoscibile, Bellissimo! Senza la pioggia, il freddo e la nebbia non sembra neanche di esserci già stati. Un breve warm up, tanto per sgranchirsi le gambe e prendere in mano la prima carta da orienteering da un mese a questa parte, che è già ora di pranzo. A questo punto bisogna introdurre un personaggio la cui presenza ci aveva fortemente motivati a partecipare al raduno: Mauro-Athos Guizzardi, valente cuoco, autentico ciclone organizzativo che, incidentalmente padre dei Guizzi, ha curato egregiamente la parte logistico/gastronomica del raduno. Grazie anche a te Mauro. (nda: l'aggettivo "egregiamente" è del tutto riduttivo, abbiamo mangiato divinamente...).


Al pomeriggio si torna sulla carta della prova long degli Italiani dello scorso anno. Anche qui possiamo apprezzare scorci e paesaggi che la pioggia e la nebbia dello scorso anno non ci avevano fatto apprezzare. Il percorso tracciato e posato dalla Michela si è rivelato, interessante e per niente banale, grosse difficoltà per il punto 9° che ha mietuto vittime.


Il programma serale è stato ravvivato da un'improvvisata One Man Beer Relay (ROMB), siccome è stata una gara particolare, appena possibile farò un post speciale sul mio blog, per ora dico solo che ha vinto la Michela e che Furia è una gran T***A DI C***O! :-)

Al mattino successivo doppio allenamento nella zona di Imbrancamento. Segui John e dopo l'inseguimento un "cata punti"(terminologia tecnica "IOF approved"), allenamenti targati MS e posati da Max Cavara. Per me lavoro in coppia con Diego e poi esercizio al risparmio con tre punti in corsa e tre al passo.


Al pomeriggio esercizi di tecnica, con bussola e lettura curve.Come di consueto il raduno si conclude con una staffetta alle Piane di Mocogno, carta con zone molto belle, purtroppo pesantemente deturpate da un ampio disbosco che ha sconfortato non poco il tracciatore/posatore. Percorso con forking a due e a tre con partenza in massa. Il programma teorico era di fare una One Man Relay, solo che la pioggia e la nebbia, hanno fatto desistere tutti dal secondo giro, tutti tranne il solito noto furioso.

Alla fine vittoria di classe per Tone con 22', tallonato da Buselli (troppo facile per il cartografo), a seguire tutti gli altri. Gli errori hanno gratificato parecchio il tracciatore alla sua prima esperienza.
Aspettando qualche foto chiudo ringraziando ancora gli amici emiliani e toscani per la simpatia ed il divertimento, prova del fatto che i raduni interregionali sono sempre ottime occasioni di incontro, confronto e integrazione. Grazie amici, a buon rendere!


mercoledì 26 agosto 2009

Te la senti di allenare DH?




Il Kristiansand OK cerca un nuovo coach... Budget elevato e l'ambizione di diventare il klubb più forte del mondo... fatevi avanti, questo il bando...

lunedì 24 agosto 2009

ER-TEAM sbarca anche nel triathlon: X-TERRA 2009

Come ultima impresa di questa estate prodigiosa, un drappello di atleti dell’ER-Team si è recato in Austria per competere nell X-Terra (trattasi di triathlon ma con frazioni di MTB e corsa su sentiero, al posto della consueta bici da corsa e strada asfaltata).

I poco timorati di Dio che hanno partecipato sono stati Dario e Michele Franco , capitanati dal ben più navigato Tom (per lui numerose partecipazioni al X-Terra e ad altri triathlon) ; in assistenza psico-pedagogica Michele Cera .

Tom ci ha conquistato con la frase “Huooo, venite a farlò. E’ bello” , e ovviamente così arringati abbiamo subito sposato la trasferta con il camper del capitano.

Arrivati al lago abbiamo per primo testato la temperatura dell’acqua e snellito i muscoli con salti dal trampolino di 3.5m e 5.4m . Poi simulazione di nuoto per 50 metri fino alla piattaforma galleggiante piena di gnocche. Converrete con me che abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare di importante.

Poi il sopralluogo al percorso in MTB ci è stato utile per pronunciare correttamente il nome della gara : la dizione corretta è PER TERRA e non ICS TERRA come inizialmente supposto. Si trattava infatti di un percorso morte (per il controllo demografico, in Austria, ogni 10 Percorsi Vita devono fare un Percorso Morte; qui indirizzano i turisti stranieri utilizzando gli unici cartelli della nazione scritti in italiano); già nel giro turistico ci siamo minati in discesa!

La frazione a piedi si snodava in un allegro boschetto e prevedeva, inoltre, un passaggio (2 per Tom) per una sorta di Acrobatic Park teso a 30m da terra: cioè una pacca di scalini in su e poi in giù. Simpaticissimo!

Infine siamo andati ad iscriverci: Tom al percorso valido per il campionato europeo (1.5 km nuoto+ 30 km MTB+10 km cross) mentre io e Mic alla versione light (500 m nuoto+15 km MTB+5 km cross); in segreteria credo ci fosse l’addetto alle sepolture del paese, perchè voleva a tutti i costi farci partecipare al percorso lungo. Ha desistito solo quando ho chiesto se nella frazione di nuoto era consentito camminare sul fondo del lago (ho letto la storia di uno che invece camminava sulla superficie, ma poi non ha fatto una bella fine. Mi sa che porta male) .

Ed ecco finalmente il giorno della gara : dopo una abbondante pioggia che rende più scivoloso ancora il percorso in MTB incontriamo le prime difficoltà nel fissare il pettorale alla maglia (Mic) ed a presentarsi alla zona cambio con il casco avente due orecchie da orsetto attaccate sulla sommità (Dario). Superato anche questo finalmente siamo sul limite del lago , pochi istanti ci dividono dal via e la tensione è palpabile ; c’è chi sputa sugli occhiali, chi sputa sull’avversario, chi si riscalda in acqua e chi si raffredda sulla spiaggia, chi si concentra e chi ignora le incitazioni tipo “questa volta non annegare! ” . Poi con un “Pronti,Via!” incomprensibile (forse gridato dal venditore di salciccie, infastidito dalla confusione di persone) ha inizio l’avventura.

Mic cammina nell’acqua il più possibile mentre io che nuoto subito mi avvento sul palo del limite di balneazione che avanza fuori dall’acqua di 20 cm ; dopo 100 m ho già finito tutte le energie ed inizio ad utilizzare tutti gli stili di nuoto che mi hanno accompagnato nel lungo mese di allenamenti in piscina : l’involuzione procede con stile libero, rana, dorso, cagnone, a lancia, fosburi, mattone, aggrappato alla boa, solo bollicine che salgono verso la superficie...

Ancora non so come, ma raggiungo la spiaggia : dietro di me solo una concorrente che aveva affrontato il percorso alla rovescia (anziché boa 1,2,3 ha fatto boa 2,1,2,3 ) . Calzo le scarpe da MTB e corro alla zona cambio dove, ovviamente, ci sono solo due MTB e non sbaglio andando verso quella che ha il caschetto con le orecchie : esplosione del pubblico che nonostante sia principalmente austriaco ride sguaiatamente. Lo speaker ha quasi voglia di intervistarmi!

Poco male, tanto la dignità è solo un peso in più da portare in salita e io l’ho lasciata a terra da un bel pezzo !

Parto come un razzo e inaspettatamente vedo già all’orizzonte le prime schiene; spingo come un drago e mi rendo conto che in MTB ho davanti quasi tutte schiappe. Grande. Anche l’albero che c’è in discesa è grande, e non si scansa; ostia che paca! Arrivo alla zona cambio (sempre tra le ovazioni del pubblico che mi osanna al passaggio. La prossima volta oltre alle orecchie metto fuori anche la coda. DIETRO.) e vedo che ho recuperato più di 30 posizioni, compreso Mic con il quale è in corso la nostra personale sfida.

Cambio scarpette, allaccio quelle da corsa con il famoso nodo Parkinson e via! L’andatura purtroppo è insicura e lenta con l’orecchio rivolto a tergo in attesa del sopraggiungere dell’avversario più temuto dopo i crampi: Mic. Infatti mi raggiunge ai -2 km e si invola con una fastidiosissima leggerezza e un'odiosa stupenda falcata (poi mi verrà a dire che però non stava andando fortissimo. Bastardo!). Ma ecco il gran finale : la scalata dell’Eiger in legno; inizio con 3 scalini alla volta, poi 2 , poi 1 e alla fine rischio la penultima casella del gioco dell’oca (ritorna alla partenza). Comunque sono in cima e vedo che un mio avversario stà iniziando la discesa: ogni messaggio in uscita dal cervello è bloccato ed ora comanda la centralina “rischio e suicidio”. Senza che me ne renda conto sto scendendo le scale nell’ordine di 5-8 scalini alla volta , la caviglia sx cede e per tre volte scendo usando l’esterno del piede come scivolo ; vedo solo due cose : l’avversario che è quasi superato e l’addetto alle sepolture del paese che si sfrega le mani. E poi l’arrivo , con l’avversario (un crucco) dietro. Grande prova di orgoglio ed incoscienza , come nelle migliori tradizioni ER-TEAM !!

Ma la festa non è finita perché dopo poco parte Tom che gareggia nel campionato oiropeo .

Impressionante in ogni fase : la partenza del nuoto sembra una tonnara e filano più veloci dei pedalò; Tom è lì ! Escono dall’acqua e corrono a piedi nudi sull’asfalto per 1 km fino a prendere la MTB e qui sembrano delle moto. Un atleta finlandese in discesa tampona la moto da cross che faceva da staffetta !! Bestiale !! Fanno due volte il percorso morte a velocità sperimentate solo dalla NASA . Tom c’è quasi!

Poi si infilano nelle scarpe con una rapidità che chiede devozione, e corrono come fosse la prima disciplina della giornata. Tom c’è ancora.

Grandissimo tifo per Tom (e altri amici conosciuti il giorno prima) che taglia il traguardo con sofferta gioia. Arrivare è davvero una impresa.

Il viaggio (almeno nei momenti in cui sono stato sveglio io) è stato come al solito fonte di inesauribile divertimento e devo dire che vivere assieme agli amici queste nuove avventure è una cosa che si porta dentro per sempre e che ci rende più ricchi di qualsiasi pacco gara. Però la maglietta che ci hanno dato è una figata e la Klubb Houset che ho in gestione ha nuovi cartelli stradali ricordo!

Un bacio a tutti gli spiantati che ci leggono

Ciao

Dario

domenica 23 agosto 2009

Misha nella storia... Prima medaglia azzurra ai Mondiali



E' la prima volta... Incredibile... Bellissimo... Grazie Misha... Una medaglia che sarà difficile eguagliare...