Bella gara ieri a Santa Caterina di Tretto, dove il ViOrTeam organizzava il campionato veneto middle.
Buona la revisione della carta a cura di DanDan, e la (piccola) zona scelta per l'amplimento meritava di essere cartografata. Buoni anche i percorsi, finalmente ai veneti middle si riesce a centrare il tempo del vincitore, che negli ultimi anni sforava regolarmente. Unico appunto forse la mancanza di veri cambi di ritmo e di direzione, seppure le zone per proporli non mancassero.
Veniamo alla gara...
Partenza lenta, purtroppo ultimamente l'allenamento è stato davvero poco, quindi tratte come la 1 e la 2 mi fanno soffrire parecchio. Esco troppo alto alla 2, affrontando un po' troppo bosco in verde 1, e alla 3 perdo un'altra ventina di secondi perchè salgo troppo a sinistra. Tra uscita ed ingresso al punto un altro mezzo minuto buttato...
Da lì divento finalmente un po' più aggressivo e prendo il ritmo. Buoni gli attacchi per la 4 e la 5, mentre perdo una trentina di secondi alla 6, alzandomi troppo presto per cercare l'avvallamento. Purtroppo senza abitudine attaccare i punti usando la bussola sembra diventato un optional...
Alla 9 non controllo la descrizione punti convinto che il controllo sia sulle rocce sul lato Ovest del naso. Scendo così da quel lato, mancando il punto e perdendo una cinquantina di secondi.
Alla fine contando altre piccole imperfezioni conto 3 minuti di errori qua e là.
Al resto contribuisce la condizione fisica approssimativa; chiudo in 45 e 37, con Emiliano che fa segnare 34.50.
Per quanto riguarda Cosimo riprendo dal suo blog:
Alla partenza, mi ritrovavo in testa ad un treno niente male, distanziati di due minuti c'erano in serie: Alberto Barausse, Cristian ed Emiliano. L'obiettivo era semplice: cercare di tenerli dietro più a lungo possibile. La gara fila molto bene fino al 3° punto dove trovo compagnia, traseferimento su sentiero alla 4° e poi il black out. Complice un atleta davanti a me che era parecchio fuori, una carta che non era esattamente fedele sulla vegetazione (unico appunto da muovere), ho perso tanti, troppi minuti... Ravvedutomi, attacco con cattiveria la 6°; alla 7° nella foga della rimonta, preferisco la scelta bassa sulla strada. Fino alla 9° è una discesa a rotta di collo. Poco più avanti riprendo Alberto che mi aveva passato con Emiliano alla 5°. Ci dividamo alla 10°, per lui scelta bassa su strada, io resto alto nel bosco: risultato, pochi secondi di vantaggio per lui...
Nel complesso sono abbastanza contento del risultato, se consideriamo i minuti persi alla 5° (sono minimo 4') il tempo finale è comunque soddisfacente.
Gli altri Er-team:
6. Tom 41.45
18. Biga 47.11
22. Dario 50.09
Da sottolineare i diversi titoli regionali Erebus: Cescao Tonolo in M14, JonBongiolo in M18, il coach Tiz in M50. Debacle per Silvia Bertazzo in W21; ultimamente purtroppo ha deluso sia da un punto di vista birraiolo che agonistico.
Last but not least Paolo Mutterle vince la Open in scioltezza e la sera a "sportivamente parlando" su TVA (dove lavora come inviato sui palquet pallavolistici) si permette una citazione nascosta da applausi: "Grande prova oggi per er team vicentino".
Qui sotto la carta di gara con le scelte mie (blu) e di Cosimo (rosso).
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