Come promesso la presentazione dell'ULTRA BERICUS TRAIL 2012. Per le specifiche tecniche vi mandiamo al sito (che anticipa gli atleti zoppicando in qualche sezione), ricordo solo che si tratta di un ultra trail di 65km con 2500 mt di dislivello, a voler fare i conti orientistici sarebbero 90 kmsf.
Per l'Erebus Vicenza partiranno gli ormai veterani Dario Stefani e Valentino Nicolis (hanno corso la prima edizione) e l'outsider Tone Simionato, autentica incognita su queste distanze.
Nell'ultimo collinare notturno corso ieri sera i nostri eroi sono apparsi sereni, Tone addirittura baldanzoso. Inevitabili le domande di rito, strategia di gara, tempo stimato, paure, punti di forza...
Loro nicchiano, entrambi dichiarano che l'importante è arrivare vivi, ma è evidente che una malsana luce brilla nei loro occhi. Il punto di partenza sono le 9h.04' con cui il Bardo un anno fa aveva brillantemente chiuso la sua prova con una media di 8'.22" al km. Ma tante strategie e calcoli rischiano di saltare quando le distanze in questione sono tali e tante: per i nostri è chiaro che quando salteranno le gambe solo la testa li potrà aiutare, e questa è la cosa che li spaventa maggiormente. Alla domanda finale su cosa faranno venerdì, il giorno prima della gara, il Bardo è lapidario: "mi prendo ferie e vado a tagliarmi i capelli, così nelle foto vengo meglio". Tone invece deve ancora decidere, incerto tra un collinare lungo o ripetute veloci in pista.
Ai posteriori (loro) l'ardua sentenza.
Per chi se le fosse perse, ecco le loro dichiarazioni programmatiche rilasciate a gennaio.
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