domenica 14 aprile 2013

Primiero / Coppa Italia+Campionato Veneto

Si riparte! finalmente! era ora... come al solito l'aria da primo giorno di scuola è contagiosa... lo scenario della valle di Primiero illuminata da un sole estivo aiuta l'euforia delle centinaia di orientisti che tra sabato e domenica si sono dati appuntamenti alla 2gg organizzata dal Pavione con l'aiuto del Fonzaso (per la sprint di Imer). Le carte sono quelle dei JWOC 2009 e quindi non riservano sorprese. Al sabato quindi fu sprint, in palio i titoli regionali di Veneto e Trentino. Per i nostri il titolo di Luigi in M35 e diversi piazzamenti.


Domenica tutti temevano la neve... e il sole ha pensato bene di giocare uno scherzetto niente male: ha scilto la neve creando delle paludi micidiali: tra i nostri Mariano perde una scarpa, Tone la perde ma la recupera. Mirco arriva al traguardo con la calzatura in mano... credevamo certe cose succedessero solo ai GSS di Vicenza!





TCE 2013, la disfatta

 
Traversata dei Colli Euganei 2013 : oggi ho compiuto 90 anni !
Sì , sono diventato improvvisamente vecchio, perchè una quantità di problemi fisici come oggi , non l’ho mai avuta ed è riscontrabile solo nei reparti di geriatria. Ma di tutti gli ospiti messi assieme eh!
In ordine cronologico elenco i sintomi :
km 3 : gambe completamente vuote e prive di reattività
km 5 : male alle anche
km 7 : blocco intestinale
km 13 : mal di stomaco
km 21 : colpo di calore
km 25 : difficoltà respiratorie
km 35 : tachicardia
risultato : una disfatta totale, completa , indimenticabile .

Mi sono iscritto alla TCE (42km con disl 2000m+) dopo l’Ultrabericus : ammetto che non ho fatto allenamenti lunghi specifici, ma i soliti collinari con i ragazzi. A dir la verità ho anche interrotto gli allenamenti dei fine settimana per dedicarmi alla mia nuova passione : la bici a scatto fisso (praticamente una bici da pista, senza freni, senza ruota libera , quindi con le pedivelle solidali alla ruota. Una figata, anche se un po’ pericolosetta... ) .
Quindi sapevo di non essere nelle condizioni ideali per fare una corsa secondo i miei standard, ma l’intenzione era di fare una scampagnata allegra con paesaggi e panorami bellissimi . Perchè gli Euganei non li conosco, almeno non nei sentieri, e l’unica volta che ho provato ad andare a correrci ho preso una cotta memorabile. Appartengo ,infatti , alla sottospecie homus bericus, abituato a strappi brevi e violenti per superare i dislivelli berici, e poi corsa in quota con contenute variazioni .
Nell’ambiente “euganeus” invece si richiedono possenti polpacci per salire rampe lunghissime e mortali, nulla capacità di acclimatazione in quota perchè si scende immediatamente dalla cima appena conquistata, culo a forma di slitta per scendere dai sentieri infangati e sempre ripidissimi.
Perciò mi sono detto che se organizzano una gara (giunta alla 29° edizione !) frequentata non esclusivamente dagli homus euganeus, sicuramente non ci sarebbero state le rampe mortali. Primo errore !
L’amico Marietto, veterano della TCE, poi mi aveva detto che non ci sarebbe stato tanto posto per le auto, sicchè mi è venuta una di quelle idee geniali, che mi contraddistinguono dalla gente comune (=normale) e che causa commenti del tipo “tu sei un pazzo” o più spesso “te sì mona” , palesemente effetto di una genuina invidia. L’idea è stata : vado in bici ! Da casa mia sono circa 25 km, non poi tantissimi, sicchè bisogna aggiungere altre difficoltà : ci vado in scatto fisso ! Secondo errore.
La scelta del vestiario poi occupa una posizione di importanza fondamentale nella gestione di una corsa, e siccome fino a ieri è sempre stato freddo, anche oggi sono partito con una maglia termica a manica lunga. C’erano 25°C, ho sudato come un maiale all’equatore, gocciolavo come un mocio vileda, pensa che al traguardo l’uomo che mi ha prelevato il microcip dal pettorale ha esclamato “toh, il tuo è asciutto, tutti gli altri erano bagnati di sudore” ; per forza capo, gli ho risposto, è da due ore che ho evaporato tutti i liquidi! Quindi : terzo errore .
In ogni caso è stato un calvario, sapevo che alla fine ci sarebbe stato il suppostone della salita al Monte della Madonna (che poi di Madonne, in salita, ne avrò viste almeno tre) ; avrei dovuto risparmiare energie e conservarmi. Ma è stato inutile , già dalla prima salita ho sentito le gambe vuote; ho sperato che fosse colpa della tirata in bici (sono partito da casa alle 6.30 , ma avevo paura di essere in ritardo ed ho tirato un pò. La media dei 25km/h forse è troppa per arrivare freschi alla partenza di una gara di trail!) , ma dopo due ore non ho sentito segni di miglioramento ed ho capito che sarebbe stata un lunga giornata ! Impossibile arrivare integri alla rampa finale se arranchi già al dodicesimo chilometro. Alla fine mi sono messo l’animo in pace ed ho deciso che oggi avrei allenato lo spirito di sacrificio e l’abitudine alla sofferenza: davvero ho faticato come una bestia, poche altre volte ho ricordi di malessere così intenso!
Però il primo motivo che mi aveva spinto a correre la TCE è stato pienamente soddisfatto : i panorami ! Una giornata stupenda, una natura in esplosione primaverile, sentieri bellissimi, vedute panoramiche dai poggioli naturali più alti (ostia !) , rocce verticali, terra di colori ricchi e diversissimi ed il profilo dei colli di evidente forma vulcanica. Bellissimo. Bellissimo .
Per pareggiare però, devo anche rendere omaggio all’opera dell’uomo, ed infatti per una buona metà della gara ho ammirato il genio e la tecnica che sappiamo manifestare nelle nostre creazioni, la dedizione nella cura dei dettagli , l’impegno di rendere fruibili a tutti i ritrovati delle tecnologie più spinte : la punta delle scarpe ! per almeno tre ore il mio panorama è stato la punta delle scarpe, a testa bassa e denti stretti, neanche un quadro di Tintoretto l’ho guardato così tanto. Che triste !
Conclusione : 6h 22 , che disfatta !
Per fortuna all’arrivo ho trovato Marietto, che già durante la gara mi ha fatto coraggio ed all’arrivo mi ha rincuorato con un abbraccio ed un falsissimo “ho fatto fatica anch’io” .
In partenza poi ci siamo trovati con Albero barabausse e la Cinzia che mi hanno salutato ed augurato in bocca al lupo ! bravi ragazzi !
All’arrivo anche Nico e la Chiara che sono venuti a salutarmi, abbandonando gli amici in moto che salivano a Teolo per la sagra del gnocco; più evidente il dispiacere per la Chiara rispetto a Nico.
Tutti gli altri Amici erano impegnati a difendere i colori della societá
Erebus Orientamento Vicenza , alla prima prova di coppa Italia; molte volte ,
durante la giornata , il pensiero é andato a loro . Onore e gloria ragazzi!
Poi Lepre ha deciso che era una bella giornata, quindi ha preso la bici e mi ha accompagnato sulla via del ritorno, fino alla tappa birra di Montegalda !
Comunque per tornare a casa ci ho messo almeno due ore e mezza ! Che idea geniale andare in bici!

domenica 7 aprile 2013

Velo d'Astico 4 anni dopo...

Cosimo

 A 4 anni dalla Coppa Italia Middle 2009 torniamo sulla bella carta di Velo d'Astico per correre un allenamento usando gli stessi percorsi della Coppa Italia. Grazie al ViOrTeam per la gentile concessione delle carte.




domenica 17 marzo 2013

ULTRABERICUS 3 - foto+GPS (NEW)

la foto che tutti gli ori-blogger aspettavano

Terza edizione dell'ormai classica Ultrabericus, un'ultra trail che alla terza edizione registra un boom di iscrizioni chiudendo a 800 concorrenti con 2 mesi di anticipo. Un tributo spetta senz'altro ad Enrico Pollini e a tutto l'Ultrabericus Team che hanno offerto un tracciato impegnativo ma godibilissimo supportato da un'organizzazione eccellente... e la piscina a fine gara, un toccasana...


Il tracciato prevedeva circa 67 km e 2500 mt di dislivello. Alla partenza 664 trailer con condizioni atmosferiche ideali, giornata tersa. Veramente spettacolare lo start alle 10.00 da Piazza dei Signori.
Per l'Er Team Dario, Furia e Cosimo si cimentano nella versione integrale, tra i twin team le coppie BIG-BAR (Bigarella Barausse), THE BISOGNINIS (Biz e papà Gianni), Jacopo correva con lo zio terribile ed infine, ultime ma prime, le due travolgenti SS+Marta. Menzione speciale per il Dopolav-Orista Dario Pedro Pedrotti che sconfessando in primis se stesso si presenta ai nastri di partenza.

L'attrezzatura "tecnica" di Furia
  
  

Senza raccontare tutte le fasi di gara, riassumiamo dicendo che questa terza edizione è stata a detta di tutti la più dura tra quelle sinora disputate, sia per il tracciato che per qualche km bonus.

Pazzesca la gara di Furia che al km 25 è ancora sulla scia dei più forti (3°), inevitabile un calo nella seconda  parte che però non gli impedisce di cogliere un eccellente 20° posto. Molto buona anche la prova di Darietto che chiude in 8h e 29'. Anche i Big-Bar si difendono bene con un 35° posto finale tra i twin team. Ma la sorpresa, neanche tanto sorprendente, è la vittoria di Irene e Marta che rifilano più di un'ora alla seconda coppia femminile. Veramente stratosferiche!!!
Anche Dario Pedro conferma l'ottima preparazione invernale concludendo al 74° posto, sotto le 8h di gara. Per Cosimo la vittoria è raggiungere il traguardo!





Grazie al contributo del Santo Padre, di Gianni e Manu

GALLERIA FOTOGRAFICA ULTRABERICUS 3



sabato 16 marzo 2013

Ultrabericus - LIVE

In partenza presente Tone, che benedice i partecipanti orientisti.

Al primo passaggio (23km) transita in terza posizione un omonimo di Andrea "Furia" Furlani. Si tratta di un omonimo in quanto il nostro furia non partirebbe mai così....

506 MORETTON ANDREA 1 12:04:02




M
382 GERONAZZO IVAN 2 12:05:25




M
367 FURLANI ANDREA 3 12:05:37

12.39: è la volta di Dario Pedrotti.
Alle 12.48 transita la prima concorrente del Twin femminile: è Irene Saggin.
Transitati anche Dario (Integrale), Biga (Twin), Cosimo (Int.), Biz (Twin).

SECONDO RILEVAMENTO
Forse non era un omonimo. Il mancato passaggio al secondo intermedio potrebbe far pensare che sia l'Andrea Furlani da noi conosciuto... :)In effetti il tirardo di Furia è ora di 11'.

mercoledì 13 marzo 2013

HABEMUS PAPAM, TONE I

Assente da mesi alle gare, 
ritiratosi in un silenzio spirituale fatto di meditazione 
dal quale usciva solo con oscure profezie come  
Domenica vengo a brontola Xò nn go via de capra in man a carta ... 
ora tutto si spiega

HABEMUS PAPAM

TONE I

giovedì 28 febbraio 2013

If I were speaker

[Questo post è dedicato alla persona che con i suoi commenti, scritti e parlati, ci fa emozionare durante e dopo le gare]

Ci sono volte in cui ti senti inadeguato al posto in cui stai...quello dello speaker  è un ruolo particolare, devi esserci portato, e trovarti in questa situazione ti fa sentire in colpa verso chi la stoffa ce l'ha per davvero.


Così ti senti anche in colpa, perchè al tuo posto avrebbe dovuto esserci qualcun altro, che quel momento se lo sarebbe davvero meritato.

In realtà pochi minuti dopo capisci che non sei tu a doverti sentire in colpa... :)

lunedì 11 febbraio 2013

Tra Beric-O e AOM

 A tre settimane dall'ultimo politic-post il blog riprende vita. Non che noi fossimo morti, anzi. Aggiorniamo quindi con una breve carrellata di foto e carte delle uscite.


 
allenamento in notturna / Marco Corato

2°prova Beric-O Tour / Brenno Pastò


Tra 10 giorni, invece, parte della squadra sarà a Canos de Meca per un raduno di 6 gg in occasione dell'Andalucia O Meeting 2013. Il programma prevede 2 tappe da organizzare e due nelle quali gareggiare più tutti gli allenamenti che riusciremo a inserire.


sabato 19 gennaio 2013

IL VENETO GODE, TUTTO DENTRO - LIVE


IN DIRETTA DAL POLO NATATORIO

Ore 12.19 Arrivati a Roma sotto un cielo plumbeo. Pioggia insistente, temperatura rigida. Aggiorneremo il blog con interventi a più voci. Per ora qualche scatto per rendere idea dell'atmosfera.




Ore 12.27  Annunciati diversi casini (ipse dixit) riguardo l'impossibilità di votare per i Consiglieri Regionali. Si vociferano dimissioni in massa di molti Consiglieri (fonti da verificare)

 

Ore 12.49 Walter Peraro nominato segretario dell'Assemblea. Inizia la relazione morale-finanziaria del Presidente uscente Sergio Grifoni. Bella l'idea di una traduttrice simultanea per il linguaggio dei non udenti.

Ore 13.31 Si è appena conclusa la relazione di Grifoni. Relazione interrotta dallo scoppio di un violento temporale che ha causato anche un temporaneo blackout. Ma attenzione, abbiamo la prima NOTIZIA BOMBA. Voci insistenti parlano di una candidatura del nostro Enfant Prodige, Michele Cera, Aka LEPROTTO, a gareggiare nei prossimi WTOC2014. Naturalmente egli ambisce ad un posto nella squadra Paralimpici, per entrare nella quale da anni si sta sfasciando ginocchia, solei e quant'altro.

Leprotto si nasconde dai flash dei fotografi

Ore 13.34 Inizia l'intervento del candidato presidente Giuseppe Falco

Ore 14.00 Si conclude anche la relazione di Mauro Gazzerro che cita Obama

Ore 14.02 Dopo le istruzioni di rito, iniziano le procedure per l'elezione del Presidente

Ore 14.06  Annunciata la forza voto. Società rappresentate 109 su 116 aventi diritto, 56 presenti, 53 hanno delegato per il 93% della forza voto.

Ore 15.18  Sono in corso le operazioni di scrutinio per le cariche di Presidente, Collegio Revisore dei Conti e Corte d'Appello. Risultati attesi a minuti

Ore 15.26  Mauro Gazzerro eletto nuovo presidente FISO, tra pochi attimi la proclamazione ufficiale 503 voti contro i 404 del candidato Falco

Ore 15.31 Scambio di cortesie e complimenti nei primi commenti tra i due candidati

Ore 15.35 Gli interventi dei candidati Consiglieri:

FRIGHETTO: nessuna dichiarazione
GALBUSERA: nella continuità del precedente impegno
GIOVANELLI: la prende larga
GRIFONI: non ha bisogno di presentazioni
MANARIN: una candidatura imprenditoriale
PASSANTE: un impegno per i giovani del Sud

ESPOSTO IN SALA UNO STRISCIONE "LIBERARE LA FISO DA FALCO E GRIFONI" PRONTAMENTE RIMOSSO 

SERGENTI: un progetto condiviso per crescere
SIMONI: al nazionale portando l'esperienza trentina in un impegno comune
VISIOLI: nessuna dichiarazione

ZANELLA: me lo sono perso (nda)
ORIGGI: np
PRADEL: un curriculum al servizio della Federazione

SBARAGLIA: un impegno chiaro per un movimento unito e nazionale
HUELLER: me lo sono perso (nda)
PAGLIARI: democrazia dal basso    :-)

16.14: in corso le operazioni di voto per i consiglieri in quota Dirigenti

 Ore 16.59  MARIA NOVELLA SBARAGLIA 64 VOTI E ROBERTO PRADEL 46 ELETTI RAPPRESENTANTI DEGLI ATLETI

Ore 17.20  ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO FEDERALE, LA SQUADRA SARA' COMPOSTA DA ANGELO FRIGHETTO 294, STEFANO GALANO 329, VALTER GIOVANELLI 329, JANOS MANARIN 490, SANDRO PASSANTE 356, STEFANO MAPPA 448 E GIUSEPPE SIMONI 420

Ore 17.20 ELETTO IN QUOTA TECNICI FABIO HUELLER

Credo sia tutto!


Due anonimi turisti in posa davanti a Palazzo Grazioli (non è uno scherzo)

lunedì 7 gennaio 2013

Raduno Erebus a Gropada

Comincia con un bel raduno il 2013. Due giorni di intenso orienteering nel Carso insieme al Trent-o e al Gaja, giornate splendide con temperature decisamente poco invernali. Ottima occasione per rispolverare un po' di carte in vista della prossima stagione e per inserire le nuove leve.