lunedì 8 ottobre 2012

Dopo la Finale...



A caldo, ciò che si dice e scrive non sono sempre le parole migliori... 24h dopo la gara di Cesuna siamo sufficientemente tranquilli per cercare due pensieri su quanto fatto. Se in apparenza è andato tutto bene, in realtà le cose sono andate anche meglio... il gruppo di lavoro, come al solito, si è rivelato lo stimolo per sobbarcarsi di ore in bosco, al computer, in macchina, a girare tipografie, a parlare con albergatori/ sponsor/ amministratori etc etc...

Qualche clip in libertà sul weekend le voglio scrivere:

- la splendida volpe vista posando i paletti sabato con la Bango...
- la gente che sabato sera si stupiva perchè dopo cena in albergo gli organizzatori chiaccheravano o giocavano a carte (a maggio di un anno fa non eravamo così rilassati)
- il capriolo inseguito dai segugi durante la posa di domenica mattina
- partire dall'albergo con il buio e ritornare con il sole, tutto allestito e una folla colorata - bellissimo!
- il sorriso raggiante di Valter che viene a mostrarmi gli split che lo vedono al primo posto della M45
- la soddisfazione di pensare che la cosa peggiore accaduta ieri è la protervia di ***





5 commenti:

Larry (www.larrycette.com) ha detto...

La scelta di fotografare proprio la lanterna 42 è casuale?

Cosimo ha detto...

si, casuale... non è stata invece casuale la foto scattata alla 92... ;-)

Anonimo ha detto...

Scusate se approfitto.
Qualcuno di voi conosce tale DIOTAVELLI ?

Dal sito Fiso:
I Presidenti delle Discipline Sportive Associate sono lieti di invitarVi al workshop "Le Discipline Sportive Associate: un mondo in continua crescita" che si terrà a Rimini Fiera, Sala Diotavelli, via Emilia 155, Rimini.
Notizia inserita dalla Segreteria Generale

Cris ha detto...

Credo sia una bestemmia... :)

Anonimo ha detto...

Di' a Cris che stia tranquillo. In effetti il sommo Walter ha dissipato ogni dubbio: chiamasi diotavelli, o meglio dio t'avelli, una nota benedizione augurale emiliana nei confronti di chi soffre di incipiente calvizie: che dio t'avelli! E cioè che dio di fornisca di vello, di una folta capigliatura insomma.