domenica 22 aprile 2012

Splendidi Appennini...

 Ci sono trasferte dalle quali torni stanco ma con la piacevole sensazione che ne sia valsa la pena. Naturalmente spesso è il risultato della gara ad influire sui bilanci finali, ma non in questo caso:
partenza da Vicenza e prima sosta nel tanto pittoresco borgo di Grazzano Visconti. La nostra desinazione finale era Caserarso, un posto che sulle carte e su Google Map spesso trova spazio con fatica... ma esiste... ed esiste anche il pregevole Chalet Rocca dei Folli con i quali gestori abbiamo sviluppato subito una reciproca simpatia, noi per le loro pietanze, loro per il conto che ci hanno giustamente potuto presentare    :-)


 L'indomani diamo anche un senso agonistico alla già piacevole trasferta: seconda prova di Coppa Italia a Rovegno (GE). La carta era già stata abbondantemente anticipata dal cartgrafo/tracciatore, i percorsi si presentavano piuttosto severi dal punto di vista atletico...

Ad essere sincero, parlando del tracciato MA/M35 non l'ho trovato così duro, molta della salita era all'inizio, dopo il 6° punto il percorso diventava interessante dal punto di vista tecnico. Personalmente, a parte qualche imprecisione e un solo vero errore tecnico, il grosso rimpianto per aver infilato la minchiata del giorno saltando il 12° punto, fortunatamente al 13° mi sono reso conto del PM. Nella banda Er Team un entusiasmo pazzesco per la prepotente vittoria della SS*, (Irene Saggin per gli amici) in WB. Per il resto l'abbinamento della categoria M35 ed MA ha permessa a Dario, Lepre, Cris, Tone, Biga e Cosimo di poter confrontare i percorsi e gli intertempi.




* SS sta per abbreviazione di Saggin Sister, quando con noi correva anche la Raspa, nessuna nostalgica tendenza nazionalsocialista  ;-)


lunedì 16 aprile 2012

Campionato Veneto Sprint 2012 - Boscochiesanuova


Campionato Veneto Sprint, Boscochiesanuova, Cosimo delegato tecnico e piove... e fin qui nessuna notizia, era già tutto previsto e pianificato. Così come la vittoria di Denny Pagliari che pure ce l'ha messa tutta per perdere (vedi tracciato) con una prima parte di gara da panico.
Dietro di lui il solito inappuntabile Biga che non sbaglia nulla ma che niente può contro la prepotente rimonta del Forestale.



Tra le donne Cristina s'impone su Alice con tempi (come da filosofia Zonori) che tendono più alla middle che alla sprint... ma i tracciati erano interessanti e nessuno si è lamentato...

Chiudo sto breve flash citando il gesto tanto bello quanto normale di Fairy Leprotto che, nonstante il podio in MA ed il fatto che non fosse stato visto da nessuno, si è autodenunciato rinunciando così ad una medaglia che Jacques De La Palisse avrebbe definito non meritata, ma che anche ieri qualcuno ha provato a carpire in maniera molto più maliziosa e spudorata.


Carte delle categorie M35 e WA ed MA, mi scuso per lo scherzetto di OCAD
che mi ha raddoppiato la lunghezza dei percorsi al momento dell'esportazione

Campioni Veneti Sprint 2012

venerdì 13 aprile 2012

Sardinia

Tramonto a Torre Argentina

L'assenza di gare nel lungo weekend pasquale ha costretto me e Furia a traslocare in Sardegna, dove, tra una posa punti, una birra e una raccolta, abbiamo dato una mano al Tiz alla tre giorni 'Bosa nel cuore'. Molto belle le carte e apprezzati pure i percorsi.
Alla faccia delle previsioni che volevano pioggia ci siam passati al sole tre giorni su quattro!




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martedì 10 aprile 2012

Mappa

Mappa

Piatta come il tavolo
Su cui è posata.
Sopra di lei niente si muove
né muta posto.
Sopra di lei il mio respiro uma
non crea vortici d’aria
Né sfuma affatto i suoi nitidi colori.
Perfino i mari sono sempre amichevolmente turchini
sui suoi bordi sdruciti.
Qui tutto è piccolo, accessibile, vicino.
Con la punta dell’unghia posso schiacciare vulcani,
accarezzare i poli senza spessi guanti,
con una sola occhiata
posso abbracciare ogni deserto
assieme ad un fiume proprio qui accanto.
Le foreste sono indicate da pochi alberelli
In mezzo a cui è impossibile perdersi.
A est e a ovest
Sopra e sotto l’equatore
Si sgrana il silenzio,
E dentro ogni seme  nero
gente che vive.
Niente fosse comuni e macerie improvvise
in questo quadro.
I confini tra paesi sono appena visibili,
come se esitassero: – essere o non essere?
Amo le mappe perché mentono
Perché non ammettono le verità aggressive
Perché con magnanimo e bonario humor
Mi dispiegano sul tavolo un mondo
Non di questo mondo.


Wislaswa Szymborska

martedì 3 aprile 2012

Monte Prat



IN ATTESA DEL GIUSTO MOOD